
CCIAA di Cosenza. Finanziamento a fondo perduto per il risparmio energetico, sostenibilità e economia circolare – VI edizione
CCIAA di Cosenza. Finanziamento a fondo perduto per il risparmio energetico, sostenibilità e economia circolare VI edizione
Obbiettivo prioritario del bando è quello di migliorare la competitività del sistema delle imprese attraverso iniziative a supporto della riduzione dei costi energetici e della transizione ecologica.
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese con sede legale nella provincia di Cosenza e che non siano state beneficiarie di altri bandi della camera di commercio di Cosenza nelle annualità 2020, 2021 e 2022, per ragioni di trasparenza e rotazione, ad eccezione del “Bando Contributi alle imprese della provincia di Cosenza per contrastare le difficoltà finanziarie delle pmi e facilitare l’accesso al credito, in considerazione degli effetti dell’emergenza sanitaria da COVID – 19”.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
1.1 Investimenti mirati al risparmio e al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile quali:
1.1.1. acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di micro-cogenerazione; acquisto e installazione di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili; acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa5 ovvero pompe di calore;
1.1.2. acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici; 1.1.3. interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica e la gestione energetica degli impianti;
1.1.4. interventi per l’efficienza energetica dei sistemi per l’illuminazione e sostituzione di componenti e sistemi per illuminazione esistenti con nuovi ad elevata efficienza energetica e/o installazione di sistemi automatici per la gestione intelligente dei corpi illuminanti (acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo anche in sostituzione dell’illuminazione tradizione (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc. (c.d. relamping)
1.1.5. acquisto di nuovi impianti, macchinari e servizi, funzionali all’attività dell’impresa concepiti con tecnologie che consentano il contenimento dei consumi energetici o che siano finalizzati al risparmio energetico nonché al recupero di cascami di energia;
1.1.6. interventi su impianti esistenti e macchinari funzionali all’attività dell’impresa siano finalizzati al risparmio energetico nonché al recupero di cascami di energia;
1.1.7. installazione di impianti da fonti rinnovabili;
1.2 Sistemi intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici;
1.3 Sistemi di riuso degli scarti di produzione e dei fattori di produzione – Sono comprese in tale tipologia le spese relative alla introduzione nel processo produttivo di tecniche per la produzione, consumo, riparazione e rigenerazione e riuso delle materie prime e seconde, con l’obiettivo di trarre il massimo valore e il massimo uso da materie prime, prodotti e rifiuti, promuovendo il risparmio energetico e riducendo le emissioni inquinanti
1.4 Sistemi di reimpiego dei macchinari
1.5.Investimenti mirati alla riduzione dei consumi idrici e riciclo dell’acqua nei sistemi aziendali secondo le diverse tecnologie applicabili ai diversi settori produttivi (a titolo di esemplificazione non esaustiva rientrano in tale tipologia: sistemi di raccolta e recupero acque piovane, adozione di sistemi efficienti di irrigazione, contabilizzazione dei consumi idrici e umidità del suolo; utilizzo di macchinari per riciclo dell’acqua, filtraggio e depurazione e riuso, riciclo e riuso acque grigia, utilizzo di macchinari che riducano il prelievo dell’acqua nei processi industriali).
1.6. Installazione delle colonnine di ricarica elettriche se funzionali all’attività di impresa.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria complessiva destinata all’iniziativa è pari a complessivi Euro 350.000,00.
Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di Euro 5.000,00 (cinquemila euro). L’investimento minimo richiesto è pari ad Euro 2.000,00 al netto di Iva.
Limitatamente al solo caso di installazione di impianti da fonti rinnovabili, il limite massimo del voucher è elevato ad Euro 10.000,00, con un investimento minimo richiesto pari ad Euro 4.000,00 al netto di IVA.
Il voucher è pari al 50% della spesa prevista ed è calcolato sulla base degli importi al netto dell’IVA dei preventivi di spesa. Tale contributo è maggiorato al 60% nel caso di Imprenditore (ditta individuale) oppure di socio (nel caso di società) diversamente abile.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Scadenza
Le domande di contributo possono essere inviate dalle ore 09:00 del 09 febbraio 2023 al 31.10.2023.
Per informazioni e modalità di partecipazione contattaci scrivendo una email a bandi@tripaldiconsulenza.it